Le piante sono degli esseri viventi

PiantePotrà sembrare assurdo, ma piante ed esseri umani si somigliano più di quanto potessimo immaginare. Diversi studi eseguiti nel corso degli ultimi anni hanno dimostrato che le piante possiedono una serie di caratteristiche sorprendenti e che, per certi aspetti, alcuni loro comportamenti sono simili ai nostri.

Le piante sono capaci di percepire il pericolo e di sapere esattamente cosa “fare” per evitare i predatori.

Non molto tempo fa, un gruppo di scienziati ha scoperto che esse sono in grado di ascoltare, di vedere, annusare e di possedere la capacità di apprendere, ricordare, e comunicare.

Inoltre, non solo a loro non piace il frastuono prodotto dalle attività umane, ma fatto ancor più sorprendente, le piante sono anche in grado di fare musica e di cantare!

Insomma, i ricercatori hanno scoperto che la biologia umana e quella vegetale sono molto più vicine di quanto non si sia mai compreso e l’analisi di queste somiglianze potrebbe avere ricadute benefiche nello studio delle basi biologiche di malattie come il cancro.

L’altruismo delle piante

In un esperimento condotto da alcuni ricercatori dell’Università del Colorado, si è dimostrato che le piante, tra le numerose caratteristiche, sono anche anche altruiste.

Perchè Limitare i Cibi Cotti

Perchè Ridurre i Cibi Cotti - LibroManuale per la Vitalità e il Ben-Essere

Aumenta gli alimenti freschi, di stagione, integrali, d'origine vegetale. Privilegia gli alimenti crudi, biologici e locali.

Il benessere e l’armonia interiori ed esteriori si realizzano quando ci prendiamo cura di noi stessi in maniera appropriata e cioè ci curiamo della nostra anima, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni e del nostro corpo.

Una dieta equilibrata e salutare ci aiuta a vivere in maniera armoniosa.

René Andreani, esperto da decenni di alimentazione naturale e vegetariana, in questa sua opera ci invita a ridurre il consumo di cibo cotto. Ci spiega perché è importante mangiare deliziosi alimenti freschi, di stagione, integrali e d’origine vegetale, privilegiando quelli crudi, biologici e di origine locale.

Un libro davvero ricco di illustrazioni e consigli pratici, che propone i seguenti argomenti:

  • Obesità infantile: emergenza sociale
  • Aria, luce e respirazione: elementi vitali
  • Acqua viva: ionizzata e alcalinizzata
  • La moderna e aggiornata cucina mediterranea
  • Perchè ridurre i cibi cotti! Riduci i CMT - Cibi Termicamente Modificati dalla cottura
  • Tredici cibi killer + Dodici famiglie di alimenti molto salutari
  • Alimentazione prevalentemente crudista
  • Frullati verdi
  • Bevande ottenute da alimenti crudi (cereali, semi, germogli)
  • Alimenti crudi supernutrienti (bacche, erbe, semi, funghi, ecc.)
  • Attrezzatura per una cucina Vegano- Crudista
  • Ricette Vegano - Crudiste dello Chef Angelo Domaneschi
  • Medicina Moderna Tecnologica o Arte Medica “Tradizionale”?
  • I 5 atteggiamenti che mantengono in salute - I benefici della camminata aerobica
  • La prevenzione della vista imperfetta con i metodi naturali del dott. Bates
  • Respirazione profonda
  • Esami e analisi invasive. Auto osservazione
  • Siate determinati ma non fanatici
  • Le tappe del Ben-Essere
  • Test di valutazione della tua Salute a 5 Stelle.

Nel 2100 la popolazione mondiale raggiungerà i 12 miliardi

Popolazione mondialeLa popolazione della Terra è di 7,2 miliardi di persone, una cifra considerevole, visto che nel 1950 eravamo solo 2,5 miliardi.

La crescita è senza freni, e uno studio svolto dall’università di Washington sui dati più recenti delle Nazioni Unite, pubblicata sulla rivista Science, stima che nel 2100 saremo tra i 9,6 e i 12,3 miliardi, con una curva sempre rivolta verso l’alto.

La parte del leone la farà l’Africa, infatti, si prevede che continueranno a fare figli, con una diminuzione del tasso di mortalità dovuto alle malattie infettive, e la proiezione indica che da 1 miliardo di persone, il continente africano passerà a 3,5 – 5 miliardi, con la Nigeria, che è attualmente lo stato più popoloso, che passerà dai 200 milioni di persone a 900 milioni.

L’Asia invece, come riporta questo studio, presenterà minori sorprese, aumentando non di molto sino al 2050, attualmente sono 4,4 miliardi di persone, attestandosi sui 5 miliardi, per poi avere un lento declino. Queste previsioni ci indicano che nel 2100 almeno 8 persone su 10 saranno africane o asiatiche, mentre solo 1 o 2 saranno di altri continenti. Americhe e Europa, dovranno fare, volenti o nolenti, i conti con l’invecchiamento della popolazione, con notevoli difficoltà nel mantenere in piedi le economie.

Vedremo come andrà a finire, quello che già sappiamo è che la corsa per l’accaparramento del cibo e dell’energia è belle cominciata da un pezzo, con la conseguenza che le guerre sono aumentate e aumenteranno sempre di più. Non sono sicuro che questi dati verranno confermati, perché la capacità distruttiva dell’essere umano pare senza freni, avendo a disposizione strumenti di morte mai posseduti prima, immaginando una facile escalation negli anni a venire.

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