Documento shock: sono gli Usa i registi delle guerre a Gaza e in Ucraina

Usa war Gaza UcrainaL’USGS, United States Geological Survey, è un’agenzia scientifica del governo degli Stati Uniti che studia il terreno americano, le sue risorse naturali e i rischi naturali.

L’USGS gestisce anche l’organismo in grado di individuare la posizione e la magnitudo dei terremoti di tutto il mondo.

In un documento ufficiale dell’USGS del marzo 2014, ripreso dal Washington Institute, viene presentata quella che potrebbe essere una motivazione per gli Stati Uniti per aver organizzato i movimenti che hanno portato alle attuali guerre in Ucraina e nella Striscia di Gaza: si tratterebbe di guerre energetiche, in un momento in cui la compagnia russa Gazprom firma importanti contratti commerciali che escludono il dollaro e l’economia americana viene sempre più messa in discussione.

Per gli Stati Uniti queste due guerre sarebbero dunque una questione di sopravvivenza.

La prima frase del documento è chiara: The United States Geological Survey has estimated the geological area known as the Levant Basin in the Eastern Mediterranean to contain 122 Trillion cubic feet of naturel gas.

La Croazia rimpiange di aver aderito all'Unione Europea

Croazia UeLa Croazia è entrata nell’Unione Europea il 1. luglio 2013, ma dopo un solo anno sono in tanti a rimpiangere questa adesione. Le aspettative economiche sono nere e il governo di Zagabria non riesce a risolvere i suoi problemi strutturali.

I tanto decantati investimenti provenienti dall’estero non sono mai arrivati e la disoccupazione è esplosa arrivando al 17,2%, terzo tasso più alto d’Europa.

La disoccupazione giovanile è addirittura al 49,7%, dato drammatico che ben evidenzia come l’adesione all’UE non abbia portato alcun vantaggio.

Anzi: le politiche di austerità infatti impediscono al governo croato di attuare manovre per aiutare i suoi cittadini e Bruxelles, al posto che aiutare il paese, ha pensato bene di avviare un procedimento per deficit eccessivo. Deficit che, in un solo anno di Unione Europea, è aumentato di ben 5 punti percentuali, passando dal 59,6% al 64,7%.

Caricarsi di potassio con le prugne

PrugneDurante la stagione estiva il corpo suda molto e ha bisogno di reintegrare Sali minerali necessari alla salute e al benessere, come il potassio. Le prugne sono una fonte importantissima che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole

Nonostante tutti aspettino l’estate con ansia, il Sole, associato al caldo estivo, potrebbe procurare problemi di salute a causa dell’intensa sudorazione, la quale provoca perdite di quantità elevate di Sali minerali, in particolare il potassio.

Ma, per fortuna, in questo caso vengono in nostro soccorso alimenti importanti per il ripristino di tali Sali. Primo fra tutti, la prugna, che è ricchissima di potassio. Un minerale fondamentale, la cui perdita abbondante potrebbe dar luogo a svariati sintomi quali debolezza, perdita di tono muscolare, stanchezza e crampi.

Il fabbisogno giornaliero di potassio è di circa 2.000/4.000 mg e una decina di prugne – in particolare quelle della California – aiutano a ripristinarne quasi 800 mg.

Pagine