La magica città degli Incas Machu Picchu

Machu PicchuPer gli Inca la Valle di Urubamba era la porta della foresta, l’antisuyu. Il fiume che l’attraversa era un tempo conosciuto come Willka Mayu (Fiume del Sole o fiume sacro) e il nevaio che lo origina era chiamato Wikklan Uta (Casa del Sole o Casa Sacra).

Il culto solare era, quindi, ancestrale nella zone. La fondazione di Machu Picchu risalirebbe proprio all’epoca del governo di Pachacutec, il primo Inca a lasciare Cusco per conquistare nuove regioni, assoggettando la Valle di Urubamba, che divenne l’insediamento privilegiato della nobiltà Inca.

Tale ipotesi è avvalorata dalla datazione del carbonio 14, dalla fattura della ceramica e dalla totale assenza di evidenze archeologiche pre-Inca. Machu Picchu, che in spagnolo significa “Vetta Antica”, si trova in Perù, nel Parco Archeologico di Machu Picchu, nella foresta amazzonica; è situata a 112, 5 km a nord-est della città di Cusco, che fu capitale dell’Impero Inca, a oltre 2350 m. di altitudine, e la sua estensione raggiunge quasi 1 km.

Attorno alla “città perduta” degli Inca, così chiamata poiché è rimasta celata al mondo interno per oltre 4 secoli, prima di essere scoperta nel 1911, ruotano una marea di ipotesi: per alcuni sarebbe stata una città amministrativo-religiosa, forse un santuario dedicato alle Sacre Vergini del Sole (dato che la popolazione, in base ai resti umani ritrovati, era costituita all’80% da donne.

Tripla A: ecco le 14 nazioni premiate da Standard & Poor’s

Standard & Poor’sVenerdì sera l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha annunciato alcune
revisioni al ribasso delle stime di rischio per i debiti sovrani europei.

La più importante è la perdita della valutazione massima (AAA) da parte della Francia, mentre la valutazione dell’Italia è stata abbassata di due livelli, da A a BBB+.

Anche l’Austria ha perso la tripla A, e dopo il declassamento dello scorso agosto ai danni degli Stati Uniti questi sono i quattordici paesi che conservano la valutazione massima da parte di Standard & Poor’s. La lista comprende anche due stati indipendenti molto piccoli (Liechtenstein e Lussemburgo) e Hong Kong.

1. Australia
La sua economia è stata messa a dura prova dai danni delle alluvioni di un anno fa ma il paese è molto ricco di risorse naturali, ha un costo del lavoro basso e un altrettanto basso livello di disoccupazione. Il suo prodotto interno lordo nel 2010 è stato pari a 882,4 miliardi di dollari. Il suo debito pubblico nel 2010 è stato pari a soltanto il 22,4 per cento del PIL.

Inventa una lampadina che dura 100 anni e viene minacciato dalle lobbies

Benito MurosGuardate la foto qui sopra. Nell’immagine è evidenziata apparentemente una semplice e comune lampadina. Ma questa lampadina ha una particolarità che la rende praticamente “immortale”: è stata sviluppata con una tecnologia (per il momento non nota) che, al contrario delle normali lampadine, non è sottoposta al fenomeno dell’obsolescenza programmata”.

Cosa significa questo termine?

Solitamente tutto ciò che troviamo in commercio ha una scadenza propria, una fine “programmata” che permette alle industrie di immettere sul mercato mondiale prodotti tecnologicamente sempre più avanzati e di livello superiore, a scapito di quelli già presenti.

Questo avviene nell’economia industriale, soprattutto per prodotti di origine elettrica (come appunto le lampadine) o elettronica. In pratica le industrie produttrici utilizzano appositamente materiali di qualità inferiore o componenti facilmente deteriorabili che accorciano la vita del prodotto rendendolo obsoleto o inutilizzabile dopo un certo periodo di tempo, spesso in prossimità dell’uscita sul mercato di prodotti simili ma tecnologicamente più aggiornati.

Tutto questo, ovviamente, serve esclusivamente ad aumentare i fatturati commerciali. Ora però questa torbida tattica industriale sta per essere messa a rischio dall’invenzione di un giovane impiegato, Benito Muros, che lavora presso l’OEP Electrics come responsabile di un programma appositamente ideato per combattere l’obsolescenza pianificata. In pratica l’uomo ha ideato un tipo di lampadina che arriva a risparmiare dal 70% al 95% dell’energia normalmente utilizzata da una normale lampadina.

Pagine