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- Posted By: Redazione
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Il condizionatore non serve. Ci vuole solo un po' di cervello
Come raffreddare casa senza condizionatore? Importante trovare al più presto delle risposte sostenibili al caldo per evitare il ricorso di massa ai condizionatori che genera pericolosi black-out in città, mettendo a rischio a volte anche ospedali, case di riposo ed altre strutture sanitarie sensibili.
Per raffreddare casa e proteggersi dal caldo i consigli sono banali, ispirati al buonsenso, ma a giudicare dai black-out estivi che si verificano ogni anno, sempre meno messi in pratica.
Innanzitutto è essenziale evitare di far entrare luce solare e dunque calore nelle ore più calde della giornata. Al contrario alla sera e al mattino presto dobbiamo spalancare le finestre e le porte-finestre cercando di far entrare più aria fresca possibile.
A questo punto non resta che cercare di trattenerla, schermando le finestre con tende coprenti, tapparelle serrate, persiane chiuse. Se abbiamo un portico possiamo utilizzare delle stuoie in bamboo per creare aree ombreggiate davanti casa e tenere a debita distanza il calore.
Di notte teniamo aperte le ante degli armadi, immagazzineranno calore. Sì alla ventilazione naturale trasversale (fermate porte e finestre di casa per lasciare scorrere l’aria) ed ai ventilatori a soffitto. Consumano pochissimo e ci faranno avvertire immediatamente, anche di notte, fino a 3-4 gradi in meno.
Se vogliamo raffreddare ulteriormente l’aria con un piccolo stratagemma possiamo trasformare il nostro ventilatore in un condizionatore. Come? Semplice: posizionando una ciotola di ghiaccio di fronte al ventilatore.