Banche

La manipolazione del signoraggio primario e secondario

SignoraggioCoperte dalla magistratura, le banche centrali, tra cui la Banca d’Italia (BI) e la Banca Centrale Europea (BCE), incredibilmente private, praticano il crimine del signoraggio primario, mentre le banche di credito praticano l’ancor più grave signoraggio secondario.

Signoraggio che la ‘cupola’ ricicla mediante le sue centrali interbancarie.

Dopo averlo infatti segretato già dalla nascita della Repubblica fin negli atti del Parlamento (con gli omissis), si è ‘scoperto’ che la BI è di privati (circa 85% banche, 10% assicurazioni, 5% dell’INPS), come gran parte delle altre banche centrali; fra cui la BCE, che è al 15% circa della BI.

Privatezza di cui, da quando la si è scoperta, si cerca di sminuire la rilevanza, ma che è la radice del male.

Signoraggio primario delle banche centrali che consiste in quanto segue.

1) Nel creare il denaro al costo tipografico o con un click (dal 1929 non occorre alcun corrispettivo in oro, ma è una favola che prima occorresse). Banconote di cui si ignora la quantità, essendo i numeri che recano non progressivi e di significato oscuro.

2) Usarle (al valore ‘facciale’) per ‘comprare’ (è più uno ‘sconto’, ma in realtà è una frode) dagli Stati un pari importo in titoli del debito pubblico.

Il famigerato Trattato Transatlantico

Il Trattato Transatlantico - LibroL’accordo commerciale USA-UE che condizionerà le nostre vite

Un libro di scottante attualità che spiega con chiarezza di linguaggio e di contenuti argomenti spesso ritenuti “troppo complessi” per la gente comune, e ci apre gli occhi sui meccanismi occulti che subiamo a nostro discapito!

Il Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership ossi TTIP), rappresenta un pericolo senza precedenti per tutti i Paesi d’Europa e forse, proprio per questo, le trattative tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America si svolgono all’insaputa della maggioranza dell’opinione pubblica.

L’obiettivo di tale trattato è quello di dare vita a un accordo commerciale intercontinentale tra l’Europa e il Nord America, che abolisca i dazi doganali e uniformi i regolamenti dei due continenti, in modo che non vi sia più alcun ostacolo alla libera circolazione delle merci: creare insomma un grande libero mercato.

Uniformando il nostro regolamento agli standard americani - volutamente meno restrittivi - verrà meno non solo la tutela dell’ambiente, della salute, dei livelli salariali e dei consumatori, ma anche quella delle aziende europee.

La strana teoria della Banca Mondiale sui flussi migratori in Europa

La strana teoria della Banca Monidale sui flussi migratori in EuropaDelirate. Delirante e marchettare il rapporto della famigerata Banca Mondiale, che in quanto tale, punta alla distruzione delle nazioni e alla nascita di una società globale di meticci. Schiavi meticci.

La tesi del rapporto della Banca Mondiale “Global Economic Prospects. Spillovers amid weak growth”, è che i profughi aiuteranno la crescita dell’Europa.

Falso.

Se fossero cosa buona per la crescita – sempre che la vita dell’uomo si riduca al calcolo del Pil (meglio meno crescita ma non essere stuprate a Colonia) – farebbero crescere i paesi dai quali provengono. Che invece non sono noti per crescita economica. Motivo semplice: popolazioni dal basso QI. Non conta il numero, conta la qualità.

La quantità serve, invece, alle multinazionali rappresentate dalla Banca Mondiale, per deprimere i salari.

L’istituto di Washington ha analizzato l’invecchiamento della popolazione europea e l’arrivo dei profughi, e l’equazione rivela come il costante flusso migratorio, sempre stando a quanto scritto nell’analisi, permetterebbe di ridurre il basso potenziale di crescita, l’alta disoccupazione e il debito pubblico.

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