Nuovo studio sulle modificazioni antropometriche e cognitive

GeneticaNel team internazionale anche ricercatori dell’Università di Verona. Grazie al meltingpot più forti contro le malattie genetiche. Su Nature lo studio condotto su 350.000 individui in tutto il mondo

Pubblicato su Nature lo studio “Directional dominance on stature and cognition in diverse human populations” realizzato da un team internazionale di scienziati che hanno analizzato i dati di circa 350 mila persone per comprendere le modificazioni antropometriche e cognitive delle popolazioni nel corso dei secoli.

Allo studio, coordinato dall’Università di Edimburgo, ha partecipato anche l’Università di Verona grazie al lavoro dei ricercatori Giovanni Malerba, della Genetica di ateneo e Gianluigi Zaza, della Nefrologia che hanno analizzato le caratteristiche cliniche e genetiche di una vasta coorte di individui provenienti da tutto il Veneto attraverso lo “Studio Incipe” condotto nel 2006 dalla Nefrologia di Verona diretta da Antonio Lupo.

Analizzando i modi di trasmissione di alcuni tratti genetici che hanno un impatto su alcune caratteristiche somatiche e su alcune malattie, i ricercatori hanno dimostrato che l’essere umano si è evoluto per essere più intelligente e più alto dei suoi antenati. Questa evoluzione “positiva”, cui non corrisponde una riduzione dei fattori di rischio per alcune malattie, soprattutto in ambito cardiovascolare, gioca invece un ruolo molto importante nello sviluppo delle malattie genetiche rare.

I 13mila morti cristiani di Srebrenica ignorati dall’Occidente

Genocidio SrebrenicaI Balcani sono l’ultima arena dove gli USA e la loro appendice UE stanno favorendo gli islamici in funzione anti-russa.

Questa risoluzione anti-russa e autolesionista si esprime nel tentativo occidentale di demonizzare i serbi e delegittimare la filo-russa Repubblica di Srpska (componente autonoma serba della Bosnia), nel tentativo di centralizzare la Bosnia e dare la guida ai musulmani.

Per questo, i media di distrazione di massa descrivono la repubblica dei serbi di Bosnia come una “entità genocida”, indebolendo ulteriormente la posizione serba già debole nei Balcani e rafforzando il regime albanese in Kosovo e spingendo il Montenegro verso l’adesione alla NATO.

Più di 3.200 donne, bambini, anziani, uomini e prigionieri di guerra serbi (cristiani) sono stati massacrati nei villaggi serbi intorno a Srebrenica tra il 1992 e il 1995 dai soldati musulmani bosniaci con sede a Srebrenica. Le forze musulmane sotto Naser Oric erano “impegnate in attacchi contro gli ortodossi (cristiani), hanno lasciato villaggi distrutti, massacrando tutti gli abitanti. Questo ha creato un livello di odio che era piuttosto alto nella regione”.

L'anima del Reiki ti fa entrare in connessione profonda con il creato

L'anima del Reiki - LibroOrigini, fondamenti spirituali e guida pratica del metodo originale di Mikao Usui

«Se hai avuto la possibilità di incontrare il Reiki nel tuo percorso e ora desideri approfondire l'argomento, questo è il libro che fa per te.»

Dario Canil

Ormai conosciutissima anche in Occidente, l’antica disciplina giapponese del Reiki porta gli allievi a entrare in connessione profonda con il creato.

Mikao Usui è l’uomo che ha scoperto il potere del Reiki, un vero maestro spirituale e amante della conoscenza.

Dario Canil, che tra i primi ha portato il Reiki in Italia, diffondendone la pratica e le tecniche, racconta in questo libro come è entrato in contatto con questa mitica figura di saggio maestro, conosciuto da pochissimi in Europa ma in Giappone considerato uno dei più grandi di sempre.

Da quando Frank Arjava Petter ha «scoperto» la tomba di Usui in Giappone e ne ha parlato a Canil, l’autore ha indagato in profondità tra storia e leggenda, per ricostruirne le vicende e riscoprirne gli insegnamenti.

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