Dalla parte del cittadino

La medicina ufficiale non cura le malattie. Lo afferma un chirurgo

Medicina«La medicina “ufficiale” è falsa ed è solo uno strumento di potere delle Multinazionali della Salute. Essa è incapace di curare le malattie, al massimo lenisce i sintomi apparenti spostandoli su altri organi e generando nuove malattie, che portano il paziente a un circolo vizioso di dipendenza dal sistema sanitario.»

La denuncia arriva nientemeno che da un chirurgo ortopedico con vent'anni d'esperienza, di cui quindici in ospedale. Lui è il dottor Giuseppe De Pace e la sua voce è uno sfogo nato da situazioni vissute in prima persona, durante l'esercizio della sua professione, e che lo hanno portato a riflettere sulla metodologia della medicina così come oggi noi la viviamo (e la subiamo).

De Pace ha visto morire un bambino di undici anni, affetto da linfoma non-Hogkin, in seguito a una terapia che prevedeva la chemio. «La letteratura internazionale parla di sopravvivenza dell'80% con i nuovi protocolli chemioterapici. Notizia molto confortante anche per me che vivevo per la prima volta da vicino questa esperienza», racconta il dottore. Che poi aggiunge: «L'equivoco nasce dal fatto che se il paziente muore dopo un mese per insufficienza renale o epatica, superinfezioni, etc provocai chiaramente dalla chemio, per la statistica non è morto di linfoma!»

Lui è il dottor Giuseppe De Pace e il suo è uno sfogo, pubblicato in una lettera aperta sul web, nato da situazioni vissute in prima persona.

Questo perché la visione della malattia “ufficiale” (che poi è più giovane di quella “alternativa”, come l'agopuntura, ad esempio, che ha oltre 5000 anni di storia) tratta il corpo come sistema biochimico, dove a ogni causa segue una conseguenza (il sintomo).

Tutti possono intercettare un cellulare

Cellulari intercettabiliAttenti a quello che dite al cellulare. Qualcuno potrebbe intercettarvi illegalmente.

La rivelazione è stata fatta dal Washington Post e sta facendo il giro del mondo.

Un gruppo di ricercatori tedeschi ha scoperto che ogni telefono portatile può essere intercettato, anche a chilometri di distanza e fra Stati diversi.

C’è una piccola falla nel sistema presente in ogni cellulare, una breccia da cui è possibile entrare. Si tratta dei protocolli SS7 (Signaling system), risalgono agli anni ’80 ma vengono ancora utilizzati per gestire le chiamate e i messaggi.

Secondo uno di questi ricercatori, Tobias Engles, chiunque è in grado di sfruttare questo punto debole perché gli apparecchi che servono per questo tipo di operazione sono diventati più economici e quindi più facilmente accessibili. I risultati di questa ricerca saranno presentati durante una conferenza hacker ad Amburgo, il noto Chaos Communication Congress (27-30 dicembre).

Il metodo - “Una spia russa potrebbe collegarsi alla rete del proprio operatore e da lì mandare, attraverso SS7, un comando alla rete di un operatore tedesco, fino al cellulare della vittima”. In questo modo si possono ascoltare le chiamate in entrate e in uscita da qualsiasi telefono.

Hai una cam collegata? Allora protesti essere spiato pubblicamente

SpySe avete una cam connessa in rete, e non avete cambiato la password originale (quella inserita di default), vi conviene fare un giro su un sito web che ha raccolto filmati in streaming da oltre 73.000 telecamere collegate a internet da tutto il mondo.

Infatti, ogni volta che la cam viene accesa, potrebbe essere accessibile a chiunque.

Il sito in questione è Insecam.com e raccoglie i feed provenienti da telecamere IP in tutto il mondo, per la maggior parte – oltre 11.000 – dagli Stati Uniti. Ma ben 2.870 sono telecamere italiane.

Alcuni degli scatti sono innocui, riprese interne di sorveglianza di negozi, uffici e parcheggi, ma ci sono anche camere da letto.

Molte delle telecamere sono babycams di sorveglianza per i bambini.

Potete risolvere il problema, semplicemente impostando una nuova password.

Ci sono 40.746 pagine di telecamere non garantiti solo nei primi annunci 10 paesi: 11.046 negli Stati Uniti; 6536 in Corea del Sud; 4.770 in Cina; 3.359 in Messico; 3.285 in Francia; 2.870 in Italia; 2.422 nel Regno Unito; 2.268 nei Paesi Bassi; 2.220 in Colombia; e 1.970 in India.

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