Garden Therapy, una terapia tutta verde

Garden TherapySi chiama Garden Therapy, la cura attraverso il verde, e riscuote sempre maggiori consensi poiché i suoi risultati sono immediati: bastano venti minuti in un giardino per allontanare lo stress, riacquistare serenità e sentirsi inevitabilmente meglio. Se poi, oltre a contemplare fiori e foglie, decidiamo anche di occuparcene, l’effetto raddoppia.

Uno studio dell'Università La Sapienza ha dimostrato che l'attività di giardinaggio diminuisce di circa il 70% la tensione fisica e mentale, e l'Università di Sheffield aggiunge che, riducendo ansia e stress, viene facilitata anche la connessione tra le diverse aree del cervello, migliorando dunque anche le prestazioni mentali ed intellettive.

Un altro esperimento condotto in Inghilterra e pubblicato sulla rivista HortTechnology ha verificato i benefici della garden therapy anche su malattie come autismo e schizofrenia. Il benessere psicofisico che deriva dal contatto con le piante influenza direttamente le funzioni essenziali del nostro organismo, migliorando la circolazione, regolando la pressione sanguigna e riducendo i livelli di colesterolo.

In realtà i benefici del giardinaggio sono noti da sempre, ma non erano forse stati tenuti in sufficiente considerazione. Se ne accorse per primo il dott. Roger Ulrich, che osservò i pazienti ricoverati per colecistectomia in un ospedale della Pennsylvania. Il dottore notò che i pazienti con degenza nelle stanze che affacciavano sul parco avevano generalmente bisogno di un giorno e mezzo in meno di ricovero rispetto ai pazienti che affacciavano, nell'altra area, su un muro di mattoni. Era il 1980.

Gli spinaci possono prevenire la demenza e la senilità

SpinaciBuone notizie per chi ama gli spinaci, non solo hanno benefici per il corpo ma comportano anche un minor rischio di demenza e senilità. Uno studio condotto presso l’Università di Ulm in Germania ha rivelato l’alto contenuto di antiossidanti negli spinaci tali da combattere i sintomi della demenza.

Il lavoro – patrocinato dal Ministero tedesco della scienza, della ricerca e delle Arti del Baden-Württemberg e l’Unione europea – è stato pubblicata sul Journal of Alzheimer.

Ha coinvolto 74 partecipanti con deficit di memoria lieve e 158 soggetti sani. La loro fascia di età era 65-90 anni. Sono stati sottoposti ai test neuropsicologici necessari per rispondere alle domande sullo stile di vita, a test sul sangue e le misure dell’indice di massa corporea.

Lo studio, condotto dal professor Gabriele Nagel, un epidemiologo e dal neurologo Christine von Arnim ha scoperto concentrazioni di antiossidanti nel siero vitamina C e beta-carotene che erano significativamente più basse nel gruppo di soggetti con demenza di grado lieve rispetto ai soggetti sani. Non sono state trovate differenze tra gli altri antiossidanti come la vitamina E, licopene, e coenzima Q10.

I rimedi naturali contro il mal di gola

Mal di golaAutunno, tempo umido ecco che arriva il grande nemico di tutti il mal di gola! Il mal di gola però si può curare con piccoli rimedi anche casalinghi ecco qualche consiglio

l’autunno sono frequenti i mali di stagione che si manifestano con raffreddori e mal di gola. Se non ci sono complicazioni come febbre, dolori muscolari e prolungamento eccessivo della malattia, si possono provare alcuni rimedi naturali. Si tratta di sostanze di facile reperimento che sono in grado di alleviare il fastidio ed accelerare la guarigione.

Il mal di gola può essere batterico o virale; si manifesta con bruciore, dolore nel deglutire e a volte le dolorose placche.

Secondo la sua gravità, può essere affrontato con piante medicinali; la fitoterapia mette a disposizione il timo, la liquirizia, la malva e tante altre. Il basilico, ad esempio, si impiega sotto forma di decotto. Si mette a bollire dell’acqua, si uniscono le foglie, bastano 3 foglie, si fa freddare e si utilizza per fare dei gargarismi.

I gargarismi possono essere eseguiti anche con il succo di limone. Si può scegliere di aggiungere un pizzico di sale oppure diluire il succo di un limone in poca acqua. I gargarismi devono essere ripetuti più volte al giorno.

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