Degrado sociale

Le connotazione dell'addormentato

MatrixTutti noi abbiamo un amico/a che è stato/a a New York, Londra, Roma o Parigi, e tutti noi conosciamo almeno tre persone che abbiamo la stessa automobile.

Ebbene, ora ve lo spiego, poiché in entrambi i casi, che si tratti di acquistare la stessa automobile o di visitare la stessa città, si tratta di anime addormentate, esseri umani prigionieri del “Paese dei Balocchi”, schiavi dei propri desideri e schiavi del “pensiero unico” dettato e creato dalla società stessa, in poche parole ci troviamo di fronte a persone non-pensati, guidate non dalla loro personale volontà, ma da quella del pifferaio magico, ovvero i mass media, le mode, le pubblicità e infine il proprio ego...

Si perché andare a Parigi e farsi la foto alla Torre Eiffel da postare su facebook è ormai divenuto un vero e proprio rito, in pratica non si gira più il mondo per apprendere qualcosa o per evolversi spiritualmente, ma per far vedere agli altri di essere stati anche voi a Parigi...

E queste persone al loro ritorno hanno poi il coraggio di dire: “Ho visitato la Francia o l'Inghilterra”, mentre in realtà hanno visitato solo le capitali del potere e del capitalismo, dove tutto costa il quintuplo che altrove e dove spesso, da fotografare non ci sono che i ricordi delle vecchie dittature, fossero esse imperi o monarchie.

Gli Usa sono il braccio armato dell’aristocrazia nera

Riccardo Tristano TuisL’aristocrazia nera, ovvero: storia occulta dell’élite che da secoli controlla la guerra, il culto, la cultura e l’economia.

È il tema dell’ultima indagine di Riccardo Tristano Tuis, saggista e musicista. Punto di partenza:

quali sono le origini della cosiddetta aristocrazia nera?

Che cosa si nasconde dietro ai simboli, l’araldica e le gesta di certi casati nobiliari?

Che rapporto hanno con il potere?

«Nel corso dei secoli – scrive Tuis – i simboli e le religioni si sono trasformati in diábolos, strumenti d’inganno per separare anziché essere impiegati nella loro funzione naturale di unità (symbolon)», all’insegna del “divide et impera”, che «è stata da sempre la regina delle strategie finalizzata al mantenimento del potere dell’aristocrazia nera sul territorio». Poche famiglie, da sempre, controllano la nostra vita.

I documenti riservati di Greenpeace riguardanti il Ttip

TtipLa firma del Partenariato transatlantico sul commercio e gli investimenti (Ttip) tra Unione europea e Stati Uniti mette a rischio gli standard europei sull’ambiente e la salute. Lo rivelano alcuni documenti diffusi da Greenpeace e pubblicati il 2 maggio dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.

L’organizzazione ambientalista è entrata in possesso di 248 pagine di documenti riservati, che riguardano alcune questioni come il cibo, i cosmetici, le telecomunicazioni, i pesticidi e l’agricoltura.

Secondo i sostenitori del Ttip, il trattato farà nascere la più grande area di libero scambio al mondo, creando nuovi posti di lavoro. Secondo gli attivisti, le associazioni e i movimenti che si oppongono al trattato, invece, il Ttip è frutto delle pressioni delle multinazionali e finirà per tutelare solo gli interessi delle aziende, ignorando quelli dei lavoratori e dei consumatori. In realtà, stando a quanto si legge nei documenti diffusi da Greenpeace, le trattative tra Stati Uniti ed Europa sono in una fase di stallo e le posizioni tra i due blocchi sono molto distanti.

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