Paradossi

Migranti: in Italia il 97 per cento sono finti rifugiati

Migranti economiciAltro che fuga dalla guerra Il 97% sono finti rifugiati
A Padova, su 3600 richieste d’accoglienza presentate, la Commissione prefettizia ne ha ritenute idonee solo 100

I migranti a Padova sono corpi che vagano. Naviganti nell’attesa di una decisione di un tribunale.

Intanto rimangono in Italia a spese dello Stato. E sono anche tanti.

I dati della Commissione prefettizia che esamina i richiedenti asilo che approdano a Padova, rivelano che il 97% di questi non ha diritto allo status di rifugiato. Delle 3.600 richieste, infatti, che la Commissione ha esaminato, dal giorno in cui si è insediata, il 16 marzo 2015, soltanto 108 sono stati ritenute idonee per ottenere il diritto all’asilo. Questo vuol dire che i profughi veri alla fine sono soltanto il 3%. Solo una minima parte dei richiedenti, quindi, ha diritto all’aiuto. Gli altri sono invece «semplici» migranti in cerca di fortuna nel nostro Paese.

Per ottenere lo status di rifugiato il percorso è lungo. Dopo che i migranti sbarcano sulle nostre coste, vengono presi e portati in un Cpsa (Centro primo soccorso e accoglienza), come quelli esistenti a Lampedusa. Poi vengono accompagnati nelle varie strutture temporanee e, con i pullman, nelle questure dove devono compilare il verbale per chiedere il riconoscimento dello status di rifugiato.

Francia sempre più libera: Hollande schederà 60 mln di cittadini

Hollande  - matrixHollande e Valls approvano un decreto per far nascere un enorme database

Paura del terrorismo?

Deriva autoritaria?

Oppure deriva autoritaria con la scusa del terrorismo?

O solo l'utilizzo delle nuove tecnologie sempre più invasive che annullano la privacy?

La Francia ha deciso di schedare 60 milioni di persone.

Secondo quanto ha rivelato il quotidiano Le Monde, il governo di Parigi ha approvato in sordina durante il ponte di Ognissanti un decreto che prevede la creazione di un unico ed immenso database con foto, dati biometrici e impronte di ogni cittadino francese, ma anche gli indirizzi di casa o di posta elettronica.

Il decreto è stato iscritto nella Gazzetta Ufficiale il 30 ottobre scorso. In pratica, si tratta di raccogliere e riunire in un unico sistema l'insieme dei dati di due elenchi in passato distinti: quello dei passaporti e quello delle carte d'identità.

Ad Agorà un fantomatico genio a riprodotto in studio una scia chimica

Ad Agorà un fantomatico genio a riprodotto in studio una scia chimicahttp://www.tankerenemy.com/2016/09/scie-chimiche-bastano-una-bomboletta-...

Valerio Rossi Albertini riprodurrebbe una "scia chimica" in studio, durante l’imbarazzante trasmissione “Agorà”. L’intento dell’esperto è quello di “spiegare” il principio alla base delle "code" bianche che compaiono dietro agli aerei.

Perché questo fantomatico genio non spiega la legge dei gas compressi? Ossia, perché non chiarisce che ogni gas compresso, quando è spinto ad uscire dal suo contenitore, si raffredda e può anche ghiacciare, mentre i gas di scarico di un aereo sono ad alta temperatura a causa della combustione. Quindi l'esperimento, da asilo, non ha alcun valore.

L’esperimento è errato in partenza.

A 10-12mila metri di quota l’umidità relativa è molto bassa ed è quasi impossibile che si formino scie di condensazione, come è pressoché impossibile che si formino a bassa e bassissima quota per motivi inerenti ai valori termici e barici.

Nei motori attuali (turbofan) inoltre non tutta l'aria, che è aspirata, finisce nel motore, bensì solo il 20%. La restante passa intorno alla camera di combustione ed è convogliata posteriormente per raffreddare i gas in uscita. [1]

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