Geoingegneria

La vera meteorologia contrasta con le manipolazioni del negazionismo

Partly cloudyOrmai lo schema è sempre il medesimo: periodi più o meno lunghi di siccità sono punteggiati da fenomeni violenti (nubifragi, trombe d’aria, burrasche).

Questa alternanza di aridità e di piogge rovinose, concentrate sia nello spazio sia nel tempo e, per tale ragione, spesso all’origine di sfaceli, non dipende certo dal tanto sbandierato aumento di biossido di carbonio in atmosfera, ma da interventi militari.

Infatti, un incremento della percentuale di CO2 dovrebbe determinare una maggiore piovosità distribuita complessivamente in modo omogeneo nelle varie zone e nei mesi dell’anno, secondo i parametri della zona climatica: il regime pluviometrico dovrebbe essere più regolare ed equilibrato, non contraddistinto da spaventose discrepanze cronologiche e regionali né da fenomeni violenti.

Eppure assistiamo a tempeste che si accaniscono quasi sempre negli stessi territori, laddove altre plaghe restano all’asciutto.

Si pensi, a titolo di esempio, al netto contrasto tra le condizioni atmosferiche della West Coast (dalla California all’Alaska) isterilita da una pluridecennale carenza di piogge ed il Midwest, non di rado flagellato da piogge torrenziali.

La demenza è ormai diventata una epidemia

La demenza colpisce sempre di più i quarantenniPubblichiamo un importante articolo tratto da una testata mainstream. Fatta la tara di qualche luogo comune (l’età media che si allunga, l’attività fisica come panacea…) ed assurdità (che cosa c’entra il clima con l’inquinamento?), la ricerca compiuta nel Regno Unito conferma quanto asseriamo da almeno un quinquennio.

Si sta diffondendo un’epidemia silenziosa che sta colpendo molti più pazienti oggi di quanto avveniva vent’anni fa. È la demenza, che forse smetteremo di chiamare “senile”: si riscontra un preoccupante aumento dei casi precoci, soprattutto tra i quarantenni. Se, infatti, negli anni 90' del XX secolo la diagnosi si situava intorno ai sessant’anni, oggi la diagnosi di un principio di demenza avviene molto prima.

Una ricerca condotta presso la Bournemouth University ha lanciato l’allarme sul rischio, sempre più concreto, di ammalarsi in età adulta, in una fascia anagrafica pur sempre lontana dalla senilità, tenendo conto, tra l’altro, dell’allungamento della speranza di vita (che è una fola, n.d.r.). I principali responsabili di questa insorgenza precoce sono fattori ambientali, tra cui l’inquinamento atmosferico prodotto dagli scarichi degli aerei e delle auto.

Mongolia devastata dalla geoingegneria

GeoingegneriaDopo la California, oggi, tocca alla Mongolia.

Nella foto di pochi giorni fa, notare la ormai triste nuvoletta in fase di dissolvimento da operazioni belliche di aerosol.

Circa l’80% delle coltivazioni della Mongolia sono state distrutte a causa della siccità estrema che ha colpito il paese, secondo il membro del consiglio della M.P.U, B. Erdenebat.

Nonostante la situazione ha raggiunto un livello critico, direi disperato io, il Ministero dell’Agricoltura e dell’Industria non ha mosso un dito e cosa ancor più grave, sta nascondendo la tragedia (voluta) all’intera nazione.

Secondo Erdenebat, i soli campi che restano produttivi sono nelle regioni del fiume Khalkh, nelle province di Bulgan e Selenge.

Senza contare i costi di acquisto di attrezzature, i danni ammontano a 150 miliardi di MNT finora. Alcuni agricoltori stanno preparando il terreno per il prossimo anno, in quanto è ormai evidente che nessun rendimento ci sarà per questo. Agricoltori e membri del Sindacato sono stati in Ministero ad esporre le relative condizioni di siccità, hanno chiesto di destinare un budget per l’inseminazione delle nuvole per favorire la pioggia, hanno ricordato loro che l’intera Nazione dipende dai raccolti, e il Ministero che fa? NULLA ! (per forza, essendo coinvolti).

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